Anselmo​ Cesare Radaelli

(per tutti solo Cesare) (2 giugno 1933 - 12 ottobre 2017)
Presidente del Circolo dal 10 dicembre 1992 al 15 maggio 1999 per un totale di tre mandati

Consiglieri

Primo mandato: Giovanni Dilda (vicepresidente), Giovanni Lorusso, Luciana Lotti, Aldo Mina, Luigi Melzi, Franco Gambirasi.

Secondo mandato: Mariangela Raimondi Riva (vicepresidente), Claudio Corbascio, Luciana Lotti, Luigi Melzi.

Terzo mandato: Luciana Lotti (vicepresidente), Walter Bai, Franco Gambirasi, Luigi Melzi, Antonio Pisano, Emilio Ventura.

Gli avvenimenti in sintesi

Con l’elezione a Presidente di Anselmo Cesare Radaelli (ma per tutti solo Cesare), si inizia a pensare a un progetto di ristrutturazione del Circolo. A tal fine viene approvata la possibilità di alienare parzialmente il patrimonio immobiliare per far fronte ai costi del progetto.

L’anno successivo Cesare Radaelli presenta al Consiglio la scaletta dei lavori e degli impegni che dovranno essere affrontati per far fronte al progetto di ristrutturazione della sala teatro e di parte di altri locali, prevedendo anche la possibilità di ricorrere a un prestito sociale, con la richiesta ai soci di versare i propri risparmi nel deposito del Circolo e consentendo così di poter far fronte a parte dei costi per i lavori (la restante quota viene coperta da un mutuo e da presiti di altri Circoli e Cooperative milanesi, con appoggio da parte della Lega Coop.). I soci diventano così partecipi del rilancio dell’attività sociale e ricreativa del Circolo.

Il progetto di ristrutturazione prevede, fra l’altro, il recupero dell’area del teatro, rimasta inutilizzata da una decina di anni. Una volta ristrutturata verrà affittata a Zelig. Con l’approvazione all’unanimità sia del prestito sociale sia della ristrutturazione i lavori possono, così, avere inizio.

Con il rinnovo del Consiglio di Amministrazione nel 1996 i consiglieri vengono ridotti a cinque unità per una gestione più rapida ed efficace del Circolo.

Al termine dei lavori di ristrutturazione il salone al primo piano viene inaugurato con una festa il 29 e 30 giugno. È in questa occasione, davanti ai soci e ai loro familiari, ai rappresentanti della Lega delle Cooperative e dei Circoli di Milano e provincia, il Presidente Radaelli pronuncia la frase entrata a tutti gli effetti nella storia del Circolo: “...e la lampadina di Viale Monza 140 rimane accesa!”.

Il 7 ottobre 1996 si tiene l’inaugurazione del Teatro Zelig con un grande spettacolo organizzato da Giancarlo Bozzo, fondatore di Zelig e presentato da Claudio Bisio e dai suoi numerosi compagni insieme a Gino e Michele e altri personaggi dello spettacolo milanese.

La grande intraprendenza di Radaelli e la sua voglia di riportare la cultura all’interno del Circolo favorisce la nascita di numerose associazioni e iniziative.

Ad esempio, vengono promossi e proposti alla cittadinanza vari corsi, quali quelli di informatica e ballo liscio. Nasce, per merito di Valerio Iannuzzi, il Naviglio Piccolo che propone attività culturali di vario genere, quali concerti di musica classica e jazz, letture collettive, conferenze su temi scientifici, arti figurative e storia della musica.

Nel 1997 trova sede presso le strutture del Circolo l’Associazione Tangoy, che promuove e divulga il tango argentino.  Inoltre, lo stesso anno, iniziano le attività il Cineforum del Circolo (grazie a Fulvio Capezzuoli, appassionato ed esperto di cinema, che propone ogni lunedì sera film o corsi sulla storia del cinema) e l’Associazione culturale Jumpin’ Jazz, sotto la guida di Walter Ganda, che organizza, il sabato sera, concerti jazz che spaziano dalle “origini” allo swing e sempre attenti alla “funzione ballabile” di questa musica.

Cesare Radaelli termina il suo mandato con un appassionato discorso di ringraziamento al Consiglio di Amministrazione e a tutti i soci volontari, per l’impegno profuso nel gestire il Circolo: un bene comune al quale Cesare ha sempre dato grande valore, riversando in esso tempo e, soprattutto, grande passione.


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